i rifondaroli che lottano per il potere (de magna’), l’opposizione un po’ indisposta

Ma che cavolo fanno i rifondaroli?

Non mi preoccuperei naturalmente di loro, se non fosse che si appellassero anche come “comunisti”.  Alla faccia del comunismo, naturalmente.

Da una parte Ferrero-Grassi e dall’altra il Vendola, che innaffiato dello spirito santo, accumula al Sud un sacco di voti (quando alle scorse elezioni con sinistra democratica ha preso così poco che si pensava che la debacle del Sud dipendesse proprio dal Vendola).

 Accidenti! al patrimonio di Rifondazione nessuno proprio ci vuole rinunciare. Qualche bella anima direbbe che sto parlando del patrimonio costituito dalle persone che credono ancora nei valori dell’uguaglianza e della solidarietà. Macché! Qui si parla di schéi! E di quadri…

Quei bellissimi quadri  (non quadri di partito, ma opere d’arte), di proprietà del partito, ma che la sora Lella, moglie del Bertinotti, s’è appesa ai muri della propria casa.

Intanto Sansonetti grida a Primo Piano:

“macché sarà mai!…ma diamolo questo lodo Alfano!”

i rifondaroli che lottano per il potere (de magna’), l’opposizione un po’ indispostaultima modifica: 2008-07-10T12:20:00+02:00da emmagiulia
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2 Responses

  1. Martina
    at |

    Rifondazione comunista, girotondi, ed adesso ci si mette anche Di Pietro con la sua Italia dei valori. Ma quali Valori, non sanno neanche dove stanno di casa il rispetto per chi la pensa in modo diverso, va bene manifestare liberamente, ma non va assolutamente bene insultare la carica più importante dello stato ed il Santo Padre. Possono anche non rispecchiare il nostro modelo ideale di persona ma non per questo si deve passare all’insulto.
    Di Pietro sta proprio facendo il politico per mestiere, nel senso che prendendo la palla al balzo è l’unico partito che alza un pò la voce e che si attira le simpatie dei partiti di sinistra radicale che sono rimasti fuori dal parlamento.
    Vuoi vedere che alle prossime elezioni, rifondazione perderà ancora consensi in favore di Di Pietro che altro non è che uno come gli altri non fa politica vera sinora non l’ho mai sentito proporre qualcosa ma sempre e solo criticare.

  2. giulia
    at |

    Scusa Martina se ti rispondo solo ora, ma tra impegni estivi e altro…
    Non mi sembra che in piazza ci siano stati insulti; forse qualche giudizio pesante, ma comunque sempre qualcosa in linea con il mio modo di pensare e vedere le cose. Sul Papa la Guzzanti ha esplicato in maniera satirica ciò che è un pensiero comune: la Chiesa si è schierata politicamente con una parte e quella parte è guidata da Berlusconi. Non è stato forse il Papa a dire che oggi il clima politico è migliorato? che si sta meglio? Le condizioni economiche oggettive familiari di tanti italiani, purtroppo, non portano a condividere affatto questo parere del Santo Padre.
    Reintroduzione del ticket sanitario per tutte le fasce della popolazione, taglio dei posti letto negli ospedali, riduzione del personale sanitario: è una notizia che dà Tremonti, vista la situazione finanziaria italiana. Sulla ministra Carfagna, non posso che condividere quello che dice la Guzzanti, se fosse reale la situazione rivelata dalle intercettazioni.
    Di Pietro propone una cosa sulla quale sono d’accordo: la certezza della pena. Mi sembra una proposta sulla quale trasversalmente anche chi la pensa diversamente si può trovare d’accordo.
    Che ne pensi?
    Ti ringrazio per la visita al mio blog.

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