36 Responses

  1. cassandrasdream
    at |

    Buongiorno emma, scusa la mia latitanza, un pò il lavoro, un pò l’assenza di parole, però appena ho un attimo riemergo!
    Come stai?
    …il racconto quì sopra mette i brividi…porco cane se li mette…

  2. strega Athena
    at |

    accidenti
    sei bravissima a far accapponare la pelle all’istante
    ha ragione cassandra !!!

    Mandi emmagiulia
    🙂

  3. Liminare_206
    at |

    Boh, sto perdendo il filo oppure mi sto’ a rincoglionire? Il post commentato precedentemente era un’altro!!!

  4. Liminare_206
    at |

    Commento un post e me ne ritrovo a leggere un altro, la sensazione è stata di quello che prende il treno per Bologna e ad un certo punto si rende conto di viaggiare verso Pescara.
    P.S. Significa metronomo MÄLZEL (quello che lo ha inventato) impostato a 52 scansioni o battiti al minuto.
    II P.S. Beethoven è stato il primo compositore nella storia della musica a riportare l’indicazione metronomica in testa alle sue partiture.

  5. duezii
    at |

    ognuno vede quel che vuole … ma certo sta storia non è delle più allegre 🙁
    smack

  6. Liminare_206
    at |

    In questi giorni sono un po’ lunatico, quindi sulla luna!

  7. notimetolose
    at |

    Le nonne pensano sempre al sesso, è risaputo. Sorrido. Ottima prosa che scivola come un drappo di seta sulla pelle facendola accapponare.

  8. Liminare_206
    at |

    Mah, in effetti è luna piena!

  9. duezii
    at |

    ma certo !!! il nostro motto è: quel che è tuo è mio e quel che è mio è mio …
    in sostanza … possiamo scambiarci i click a vicenda (magari in più di due) e guadagnamo (poco) ma tutti … smackkkkkkkkkkkkkk

  10. dust
    at |

    Un giorno mio nonno,
    poco tempo prima che morisse,
    mi fece un discorso breve ma intenso
    che leggendo questa storia
    mi è tornato in mente.
    Mi disse che tutti i suoi anni,
    i capelli grigi, le rughe, le tante esperienze
    soprattutto negative
    rimanevono solo ricordi,
    poichè non erano serviti ai figli
    non serviranno nemmeno ai nipoti.
    “Farete i miei stessi errori” continuò,
    “quelli che vi ho raccontato mille volte”.
    Certo, il tuo racconto mira a un’altra cosa,
    ma c’è qulacosa che mi ha fatto ricordare mio nonno.
    Il finale a sorpresa mi ha fatto inceve pensare
    che forse era meglio quello che ci avevi
    fatto immaginare, quelle del cavalcavia
    sostengo, sono tragedie ben più gravi,
    anche se le prime esperienze sessuali
    per la donna possono essere traumatiche
    ma un trauma che ha scelto, ecco qui mio nonno,
    le violenze, invece, è tutto un altro discorso.
    Ciao Giulia.
    dust

  11. strega Athena
    at |

    Buon fine settimana EmmaGiulia
    come ti linko?
    Emma?
    Giulia?
    ahhhhhhh
    la doppia donna
    ti piace?
    🙂

  12. cassandrasdream
    at |

    appena ho qualche soldo in più la prima cosa che faccio è levarmi tutto il seno…voglio una meno zero…
    Per il resto, sì la testa ce l’ho, a volte si perde, ma spesso la ritrovo :-DD
    Buongiorno emma!

  13. Liminare_206
    at |

    Ripensavo al titolo…una sottigliezza!

  14. fox
    at |

    ricambio il tuo apprezzamento sul mio post molto volentieri e con la massima sincerità: un racconto che si legge d’un fiato, cadendo nella trappola svelata dalla rivelazione finale.
    Bello davvero e purtroppo riporta alla mente tragici avvenimenti di qualche anno fa…

    Non pensarci troppo su, sul mio post! Ognuno è libero di interpretarlo come vuole! Poi, magari, ti dirò qual’era la mia intenzione… 🙂
    Buon fine settimana!

  15. strega Athena
    at |

    ciao EmmaGiulia
    si hai ragione
    tu il nome ce lo metti ed è giusto chiamarti così
    Ah, caso mai non avessi letto qualche post fa sulla tredicesima luna, io mi chiamo Romina e se vuoi invece di strega puoi chiamarti così 🙂
    Io ce lo metto il nome ma solo a volte
    :-)mandi

  16. Liminare_206
    at |

    Boh!

  17. amaranta
    at |

    una ragazza fortunata, non c’è che dire….
    Buona serata..

  18. strega Athena
    at |

    a dire il vero colpa del papà a cui piaceva pa Power :-)))
    ti sei buttata sul rosa vedo

    Buongiorno EmmaGiulia
    :-)mandi

  19. fox
    at |

    è la mia personale visione della blogsfera… un mucchio di replicanti dove, ogni tanto, qualcuno prova ad uscire dalle righe e a capirci qualcosa di più… 🙂
    Buondì, Giulia!

  20. cassandrasdream
    at |

    ahahah sì controccorrente!!!
    Qualche anno fa sono andata ad acquistare un reggiseno, e mentre borbottavo lamentandomi delle mie odiose forme, la signora del negozio mi dice “ma cosa ti lamenti, che ci sono donne che se lo rifanno per averle come le tue”…io l’ho guardata, basita e un pò anche scazzata -perché che palle, se a me non vanno, non vanno!- e le dico “beh guardi, per me sono tutte cretine quelle che se lo rifanno…”. Lei sta muta, e mia mamma mi fulmina con gli occhi…poi una volta fuori dal negozio, la mia dolce mammina mi ha informata che lei se l’era rifatt….^__^ inutile dire che non ci sono più andata!!!!
    Buon inizio settimana.

  21. Liminare_206
    at |

    D’altronde l’Amaranta è una suora!
    P.S. Sì, ho un debole per le donne carnose, in realtà non faccio distinzione.

  22. nowhere_man
    at |

    E’ una bella storia quella di Nonna Adele e ache quella di Valeria. Se ci accorgiamo che un punto è il ciglio del burrone, forse abbiamo abbastanza istinto vitale per fare un passo indietro, anche se abbiamo l’età in cui, come canta Guccini, “si è stupidi davvero”. Un saluto da NM

  23. amaranta
    at |

    leggo esterrefatta il commento del musico: è di quei tipi della serie “basta che respirino” ;-)))

  24. amaranta
    at |

    lo definirei in altro modo…….diciamo…..chiodo fisso? Rido.

  25. notimetolose
    at |

    Evidentemente abbiamo un’idea diversa della classe, dell’eleganza, del cercare di non apparire.Un bustier tempestato su un giro vita di 200 cm. lo trovo ridicolo, inadatto. Sulla Lecciso ammetto che sia ok.

  26. Liminare_206
    at |

    Emh…ebbene sì, mi piacciono le donne ciccione!
    P.S. Però alterno.

  27. D vago
    at |

    Eh… campeggia facendo bella mostra di sè, incorniciato e sottovetro, nella zona dedicata all’home theatre di casa. Assieme ad un megaposter de “il Padrino”, ad uno di “Radio days”…

    A parte l’E-scherzo, su Ebay ho svolto una settantina di compravendite ( anzi… togli il -vendite) con insuccessi minimi. Solo una volta un tedesco non ha spedito quanto stabilito e 🙁 già pagato, ma sono stato risarcito dall’organizzazione.

    Mettiamola così: di rischi ce ne sono, ma con un minimo di arguzia (come del resto nella vita reale) ci si espone al minimo…
    Buona giornata.

  28. strega Athena
    at |

    aridaie con le brioche :-)))
    doppia colazione oggi
    mamma mia lo so che lo fate perchè mi volete bene ma sono già una balena, che altro devo diventare?
    eh?
    Buongiorno EmmaGiulia
    🙂

  29. D vago
    at |

    Vero, manca Chaplin e una serie di miti del cinema, ma… è indispensabile darsi dei limiti: se occupi una parete con un manifesto 70×100 devi rinunciare a superficie equivalente da riempire di DVD :-)))

    Ho anche il pallino dei telefilm di fantascienza, quindi ci sono UFO e The Prisoner…
    Se mettessi qualcosa di Chaplin, sarebbe il manifesto di Tempi Moderni oppure The Dictator, credo.

  30. D vago
    at |

    Oh my gosh…
    Se ti ho rovinato il pranzo, vado a comprare un manifesto di “Pierino contro tutti” con Alvaro Vitali e te lo spedisco :-)))

  31. D vago
    at |

    Ok, vedo cosa posso fare :-))

  32. D vago
    at |

    Insomma… niente giri di parole! :-)))

  33. thewasteland
    at |

    mi è capitato spesso di riflettere su cosa scatti in certe menti umane aduse al crimine, non ho trovato grandi soluzioni… penso tuttavia che la scuola che ci sta sgretolando la nota ministra, non ci dia grandi speranze per il futuro… Un rimedio tuttavia c’è, l’isola felice… io ne conosco una…

  34. thewasteland
    at |

    “Natale” è ancora lontano perchè i “farisei” facciano finta di ravvedersi, incinta o meno…
    l’avresti mai pensato di dover fare il tifo per Fini?
    Dimenticavo: mi son perso “la sinistra”, l’hai vista da qualche parte?

  35. thewasteland
    at |

    … quando il suo bimbo sarà in età scolare chissà se ci sarà ancora la scuola!
    (tuttavia le aguro che sia sano… e bolscevico… da darle tante di quelle mazzate…)

  36. Liminare_206
    at |

    Non “significo” e non “rappresento” nulla, mi limi-to a studiare, percepire, sperimentare e sintetizzare, a voler spiegare c’è una relazione nell’idea delle classi dirigenti (sempre più “caste”) a voler fare, seguito immediatamente da un’inazione (nel senso che nulla cambia veramente); come un cartone animato la cui musica (le acciaccature e le note puntate della partitura di Haydn) rivela l’andatura “zoppa” preludio all’immobilità.
    P.S. Lo so, so’ cervello-tico.

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