potessi percorrere,
anche con passo stanco,
perché vai lontano,
fratello.
Ti sembro diversa:
– dov’è la bimba con le trecce?
Fragile incoerenza,
quando le parole non servono
basta uno sguardo
da sopra o sotto il tavolo
– è l’altezza che ci inganna
per ritrovarsi bambini
quando tu, impavido acrobata,
sopra la fune
volteggiavi felice
come fanno ora
i miei figli
nel grande circo
immaginario (della vita)
Trecceultima modifica: 2009-12-17T21:10:00+01:00da
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…vedo quelle trecce d’oro
:-)*
Il circo della vita mi pare affatto immaginario.
Buondì.
🙂
il guaio è che non potrò esimermi, nonostante la febbre, dal partecipare, almeno domenica, a questa folle corsa…
D’altra parte siamo i protagonisti del nostro circo, no? 🙂
Buon fine settimana anche a te, Giulia!
Butta la treccia che m’arampico!!!
E che è un ecatombe, ce l’hai almeno ‘na barchetta di Noe?
P.S. In effetti, per essere a +2° a Roma!
…palula?…(a Roma se chiama “STRIZZA”) nebbia, ghiaccio…questa notte ho finalmente capito a che serve l’ABS!!!
…dimenticavo, io ho attraversato i -4° in montagna.