14 Responses

  1. setteparole
    at |

    Cara giulia, il racconto non l’ho letto (e capirai perchè), ma prometto di farlo appena torno a casa. Sono in un “internet cafè” e dopo quattro giorni di astinenza, nervosismo e “chiavette” che non funzionano, mi sono decisa a venire qui e anch’io mi sto sfogando un po’. Anzi sto pensando di farci un piccolo post.
    Ciao e a presto.

  2. andreapac
    at |

    Ciao Emma, un post interessantissimo che è volato nella lettura. Bella la convocazione e meno il sguito pensando proprio allo spirito olimpico. Come è bello essere onesti e trasparenti? Guardo gli occhi di un bambino e scopro l’immenso piacere, non posso fare lo stesso se guardo gli occhi di un uomo vissuto. Mi chiedo chi ha ucciso Dio e Satana? tutto si fa perchè tutto la coscienza permette e il risltato…. Buona settimana e allegria.

  3. haffner
    at |

    Un racconto ben pennellato, amica mia, con una scelta di principio che condivido: se le convocazioni fossero fatte in questo modo forse emergerebbe davvero lo spirito di Olimpia.
    Rispondo alla tua domanda: Non è la via Bramati!
    La sfinge che vedi in foto si trova nelle Alpi Carniche, nel gruppo Sernio-Grauzaria, ed è una anticima della Creta Grauzaria.
    Le difficoltà sono enormemente maggiori rispetto alla via Bramati (quella è di IV° grado, mantre invece la Sfinge alla Grauzaria è di VI° e VII°).
    Per superare quella paretona di circa 700 metri di dislivello occorrono non meno di 12-14 ore di permanenza in parete, oltre l’avvicinamento e il ritorno.
    Per questo andrò a dormire al rifugio Grauzaria, ai piedi della sfinge, per essere pronto ad attaccare la parete al massimo alle sei del mattino.
    Arrampicando in solitaria ci metterò di meno, ma il rischio sarà molto più alto.
    In ogni caso sarà l’ultima volta, dopo tre precedenti salite lungo questa via non me la sento di sfidare ancora la sorte.
    Un caro saluto.
    haffner

  4. pulvigiu
    at |

    Non posso fare a meno di leggere ogni tuo scritto.

    Complimenti e sempre brava nella tua narrativa.

    Qualche giorno fa è morto il mio autore preferito

    Romano Battaglia.

    Una sua frase:

    “Quando la felicità ci viene incontro
    non è mai vestita come pensavamo.
    Spesso ci passa accanto silenziosa
    e non sappiamo riconoscerla.”

    Un salutone da Giuseppe.

  5. agane
    at |

    eccomi, ci sono 🙂
    sempre un piacere esserci
    e leggerti 🙂

    mandi EmmaGiulia
    🙂 un sorriso per te

  6. tepepa
    at |

    Grazie per il tuo supporto morale… mi piacerebbe però capire, cosa scrive o legge il signor Landi…

  7. haffner
    at |

    Ciao Giulia, ci andrò subito dopo ferragosto con il buon tempo.
    Ora sto completando l’allenamento e la necessaria preparazione psicologica.
    Grazie per la tua gentile visita, e tanti auguri per l’attività sportiva del pargolo.
    Un caro saluto.
    haffner

  8. oroserio
    at |

    Sono riuscito a leggerlo tutto, senza rinvii, beh, già vuol dire qualcosa no?
    Giulia, non sapevo che avevi scritto anche racconti di fantascienza… me lo sono gustato

  9. thewasteland
    at |

    Naturalmente avevo già letto il racconto qualche anno fa… La realtà in effetti non mi sembra così poetica, nè da parte di questo CIO (una sorta di grande fratello), nè da parte degli atleti, con sempre meno fair play e spirito decoubertiniano… In più una nota fastidiosa: se prima di iniziare la gara (specie nella ginnastica) eliminassero quella specie di saluto romano sarebbe molto meglio… propongo come gesto alternativo il pugno chiuso adottato nelle olimpiadi del 1968 a Città del Messico da Tommie Smith e John Carlos

  10. Limi
    at |

    Quand’è che mi spedisci un altro dei tuoi libri?
    P.S. Baci alpini? Mi manca Villa Bassa (Niederdorf), prima o poi ci torno.

  11. liminare_206
    at |

    Quella roba là se magna pure a mozzichi e senza mani…e le vojje se leveno.;-))))))))))))))))))
    P.S. Il tuo Blog ultimamente è un po’ appesantito, fatico a caricarlo…o è il mio PC che sta’ pe’ schiattà.

  12. Limi
    at |

    Sto prestando il tuo “Un fedele tradimento” a destra e a manca, un po’ di pubblicità gratuita non guasta.;-)))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))

  13. pulvigiu
    at |

    Ciao Giulia, buona settimana d’agosto.

    Ciao da Giuseppe.

  14. Limi
    at |

    T’ho inviato una mail.;-)

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