8 Responses

  1. at |

    Lode alla poesia per la sua profondità e musicalità.
    La stanchezza?
    Se l’amore non è mai stanco le mie gambe invece si, sabato ho fatto in bici 112 km in poco più di tre ore comprese le salite, e cristo se le ho patite.
    Ciao Giulia.
    haffner

  2. at |

    Si qualche domanica la passo a letto fino alle nove al massimo: quando piove!
    Non sto scherzando Giulia, sono sempre stato un iperattivo e se sono costretto a chiudermi in casa divento un rompiballe che si inventa anche le balle da rompere.
    Domenica prossima ho preso l’impegno di portare in macchina mio suocero nel paesino montano di Casiacco, in Val d’Arzino per commemorere i 70 dalla fucilazione per mano tedesca del comandante della formazione partigiana “battaglione Stalin” della Garibaldi, battaglione in cui mio suocero ha militato e combattuto dal novembre 1943 all’aprile 1945 con il nome di battaglia di “Athos”.
    Cosa credi che sabato mi riposi?
    Non potendo andare in bicicletta domenica anticipo tutto a sabato, vado a Casiacco e poi per Anduins, Vito d’Asio e Clauzetto (tutta salita) raggiungo Travesio e rientro a casa. In tutto 106 km che non possono che farmi bene.
    Ciao Giulia, forse sono un pessimo modello da non imitare ma tutta la mia vita è proceduta a passo di corsa.
    Tante belle cose per te.
    haffner

  3. at |

    Matematicamante deducendo:
    – da “Il blog viaggia lento, sembra stanco. E’ solo apparenza: l’amore non è mai stanco”, segue Blog = Amore
    – dal titolo del blog, segue: Blog = Donna
    – per la proprietà transitiva: Donna = Amore !

  4. at |

    Guarda che ora puoi impostare il blog perché si commenti senza loggarsi…

  5. at |

    L’amore non è mai stanco, ma molti/e portatori sì, specie gli intermedi… io no, sono portatore sano 🙂
    Bellissima l’immagine, il dipinto è stato realizzato davvero? Intendo, non è un fotomontaggio?
    Venezia è sempre bellissima 🙂

  6. at |

    Come si dice, ti faccio le pulci:
    I primi “ad andare in America” (in quella che sarebbe stata chiamata così) furono delle popolazioni provenienti dall’Asia, attraverso la Beringia, prima che diventasse l’attuale stretto che separa i due continenti. Così si popolò l’America nella notte dei tempi, non diversamente da come avvenne in Europa, con diverse ondate di genti provenienti da est in tempi remoti o meno.
    … E non menarmi Dudù per l’aia: sai bene che per la mia convenzione gli amerikani sono gli europei occupanti e gli americani sono invece i nativi.
    Tu vuoi difendere gli amerikani ad ogni costo vattelapesca perché! (*)

  7. at |

    Come no, Giulia, con vero piacere. Spero di farti avere presto notizie su tante donne partigiane combattenti o collaborazioniste.
    Chiederò non solo a mio suocero e ai pochi superstiti di allora ma anche a un mio amico responsabile dell’archivio storico della resistenza di Udine.
    Un caro saluto.
    haffner

  8. at |

    Nella pagina di gestione del blog vai in “impostazioni”, poi in “discussione”, qui troverai tutte le modalità per gestire i commenti… In “altre impostazioni commenti”, togli la spunta a “Gli utenti devono essere registrati e fare il login per poter inviare commenti”. Pare sia tutto qui, comunque vedi le varie opzioni.
    forever*

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