I baci che non ti ho dato

Amo tantissimo un film, Notorious, l’amante perduta (Notorious) del 1946 diretto da Alfred Hitchcock, con protagonisti Ingrid Bergman e Cary Grant.

In questo film gioca l’inganno dei sentimenti.

Elena, la protagonista, cela i suoi veri sentimenti fino al momento finale, in cui, quasi in punto di morte, svela la verità del suo amore.

E’ magistrale questo susseguirsi di colpi di scena, di immagini, di segreti intimi e “di Stato” che si intrecciano.

 

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I baci che non ti ho dato

sono immagini veloci

dal finestrino del treno,

sono i brividi di freddo

che non ho provato.

 

Mi avvicino guardinga.

Ti sfioro appena

per cogliermi vittima.

 

Quei baci che non ti ho dato

ricadono come petali

da un fiore spezzato,

si fissano immobili

come quadri sulle pareti.

 

Non ti darò più baci

per desiderare ancora

più di allora

i baci che non ti ho dato.

 

 

 

I baci che non ti ho datoultima modifica: 2013-05-04T01:00:00+02:00da emmagiulia
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6 Responses

  1. keoma tepepa
    at |

    Bellissima,e anche molto, vera…

  2. haffner
    at |

    Chebella poesia Giulia! Se non erro sono tre anni che ci conosciamo virtualmente e di cose belle ne hai scritte tante, ma questa a mio avviso è la bella tra le belle.
    Buona domenica.
    haffner

  3. noti
    at |

    Concordo sul film e sui baci. Baciamoci per sempre, senza staccarci mai, senza staccarci mai recuperando il tempo perso, frantumando il tempo rimasto.

    1. giulia
      at |

      Ma poi chi riesce a respirare? 🙂
      No no… meglio a distanza! Ho bisogno di aria io!
      Mica per niente il grande Gatsby è un uomo 🙂

  4. indian
    at |

    Recentemente una giornalista, nel mio canale all news preferito (anche se risente pesantemente del cambio di direttore da un po’ di tempo), ha affermato che per scelta editoriale il tg non passa certe notizie di cronaca o le tratta in un certo modo, per scongiurare l’istinto imitativo (peraltro, secondo Aristotele, connaturato nell’uomo).
    Allo stesso modo apprezzo l’arte di Alfred Hitchcock, purchè rimanga nel film e non si pensi di trasferirla con i suoi intrighi nella realtà, tanto ce n’è abbastanza di per se. Così è per la poesia, che ti conferma poeta talentuosa.
    Per trasferire “Notorius” alla realtà occorreranno sentimenti franchi, per trasferirvi invece “I baci che non ti ho dato” basterà togliere il “non” al verso 14… 🙂

  5. jahira
    at |

    per fortuna lei e’ solo la faccia dell’agricoltura. La mente e le braccia sono altre e per quanto facciano schifo, sempre meglio di lei

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