7 Responses

  1. keoma tepepa
    at |

    Ciao , non possiamo rinunciare,troppe persone lo stanno facendo, per paura, vigliaccheria, o altro…non rinunciare MAI…

  2. indian
    at |

    … Mi ha richiamato alla memoria (anche) la verbale worth parataxe!

  3. haffner
    at |

    Brava Giulia, queste parole lapidarie dovremmo farle nostre tutti i giorni…e il mondo tornerebbe pian piano a girare per il verso giusto.
    Non amo solo la montagna, vado anche al mare quando mi offre emozioni forti.
    Martedì 23 luglio ho doppiato a nuoto la foce del Tagliamento tra Lignano e Bibione e tra il gioco delle correnti e la fatica mi sono state concesse due ore di srenità.
    Un caro saluto e grazie del passaggio da me.
    haffner

  4. Sbrn
    at |

    Oddio, sembra uno scioglilingua… 😀

  5. BriCciole
    at |

    Non a caso in “restaurazione” si taglia la cultura

    Buona settimana Giulia
    BriCciole…

  6. jahira
    at |

    Eh no, la zia c’aveva 8 e non alle elementari, ma alle super. Non sono passive, ma non sono proprio portate per lo sport. Comunque piuttosto che il contrario, meglio così.

  7. Uomo
    at |

    Non si può rinunciare a ciò che pulsa e che vuole esprimersi anche se i tentativi di negarselo sono più di tre ma se anche fossero la moltiplicazione..del tre, non si può eludere sé stessi per la preponderanza che noi abbiamo su di noi inconsapevolmente ed in modo spesso poco comprensibile.
    Ciò che facciamo è quello che ci possiamo permettere di fare e alla fine esprime esattamente ciò che siamo e quello che siamo è la cosa migliore che ci possiamo permettere di essere pur nella difficoltà di scoprire aspetti sconosciuti.

    buona estate

    Uomo

Comments are closed.