donne in politica, nelle istituzioni, …a casa, insomma dove VOGLIAMO NOI!!!!

 

Il giorno 13/06 alle ore 20.00 è stato convocato il Consiglio comunale DEL COMUNE DI CHIOGGIA; nell’ordine del giorno di tale seduta, al punto quattro, è stata inserita in discussione la modifica dell’articolo 25 dello Statuto comunale.

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Tale modifica consta nella richiesta di attivare la presenza paritaria di entrambi i sessi all’interno dell’organo esecutivo del comune, ossia la giunta.

È significativo che la commissione per le pari opportunità e la conferenza dei capigruppo abbiano ritenuto opportuno discutere in consiglio solo la modifica dell’art. 25 proposta solo da alcuni consiglieri e non abbiano portato in discussione anche la delibera di proposta popolare promossa dal coordinamento donne di sinistra, protocollata nella primavera scorsa e discussa, assieme alla suddetta modifica, nella commissione competente di venerdì 23 maggio 2008.

Non si capisce l´opportunità di tale scelta quando si può attingere ad una modifica che ha già trovato il consenso di un´ampia parte di cittadine/i.

Tale delibera richiedeva anch’essa la modifica dell’art. 25 dello statuto comunale prevedendo una quota di rappresentanza di almeno 1/3 per entrambi i sessi all’interno della giunta comunale e richiedeva altresì la modifica dell’articolo 5 dello stesso statuto, in cui si dovrebbe assicurare la stessa quota di garanzia all’interno di tutti i consigli d’amministrazione degli enti a partecipazione pubblica.

Riteniamo infatti che la lotta alla discriminazione sessuale debba essere fatta a tutti i livelli per essere incisiva e siamo convinte a tal proposito che le donne siano in grado di rappresentare le rispettive forze politiche sia all’interno della giunta che all’interno dei consigli d’amministrazione senza nessuna distinzione e con pari dignità.

Siamo quindi a sostegno della delibera di proposta popolare sostenendo la volontà palese di quelle cittadine e cittadini, con più di 700 firme autenticate, che hanno sottoscritto tale testo.

In consiglio comunale i nostri consiglieri si facciano dunque portavoce della nostra proposta di modifica dello statuto in modo tale che nella prossima legislatura alle donne sia garantita la presenza in giunta e in tutti gli organismi dipendenti dall´ente comunale (almeno 1/3 dei nominati: ad es. almeno 3 donne assessore su 10) e chiediamo quindi all’intera amministrazione di seguire l’iter procedurale per la discussione in aula della delibera popolare proposta dalle donne per le donne.

Nessuna decisione deve essere presa sulle donne senza le donne.

 

 

 

donne in politica, nelle istituzioni, …a casa, insomma dove VOGLIAMO NOI!!!!ultima modifica: 2008-06-16T21:45:00+02:00da emmagiulia
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