ministre, donne e nudità: problemi di vestiti, di vesti o sottovesti?

 Anche dalla lettura dell’articolo che vi ho inserito nel precedente post si ha la percezione di un’umiliante enfasi dell’immagine della “donna senza qualità”, se non quelle fisiche, così mi scrive Rosanna! Che ne dite? Le donne in Parlamento entrano se belle, se carine, se… Cicciolina docet.

Secondo voi, è colpa della bellezza delle donne, o l’accentuazione delle proprie “capacità” fisiche con l’uso di tailleur provocanti o atteggiamenti ammiccanti che fa passare in secondo piano l’intelligenza e le capacità politiche?

La bravissima e competente Rosy Bindi, unica secondo me che potrebbe assumere con serietà la segreteria del Partito Democratico, era stata attaccata proprio sul piano della bellezza. Ma io come donna, ad es, preferisco, secondo i miei canoni estetici, una donna come Rosy Bindi che una donna, pur molto avvenente, come la Brambilla..

Insomma la bellezza è qualcosa che cambia secondo i propri gusti e “de gustibus disputandum non est”, mentre le capacità politiche trovano ampia possibilità di realizzazione e possono essere verificate sul piano dell’azione… 

La libertà del tailleur corto in parlamento, dei bigliettini d’invito stucchevoli: dovremmo lottare anche per questo?

ministre, donne e nudità: problemi di vestiti, di vesti o sottovesti?ultima modifica: 2008-07-19T13:55:00+02:00da emmagiulia
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