8 Responses

  1. haffner
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    Mi unisco all’appello e alla condanna della tratta della prostituzione in ogni angolo della terra.
    Rispondo al tuocommento sul Campanile di Val Montanaia: sono salito su quel campanile d’estate e d’inverno, in cordata con il compagno e in solitaria in ogni versante, ad eccezione di quello Est.
    Ho riproposto, per tua conoscenza, nel mio blog una parte delle vie in montagna che ho scalato, solo quelle oltre il quarto grado della scala U.I.A.A. e nei gruppi montuosi delle Dolomiti, Carniche e Giulie, lasciando da parte quelle sulle occidentali e centrali.
    Sono più di cento chilometri in verticale e sommando i tempi hanno richesto quasi un anno intero in parete, con più di 38 bivacchi notturni in parete appeso ai chiodi.
    Buon anno Giulia e tante cosebelle per te.
    haffner

  2. tepepa
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    Ciao Giulia, avere te come amica (anche se virtuale ) vuol dire molto per me, sopratutto in questo momento difficile per me, perciò ricambio l’augurio con tutto il cuore
    un bacio immenso…

  3. setteparole
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    Cara Giulia sempre attenta alle problematiche sociali.Io avrei qualcosa da dire, circa il prendere coscienza, anche sui clienti di queste giovanissime donne.Ma taccio, perchè è Natale e le parolacce a natale non si dicono.Tanti auguri belli anche a te e arrivederci al prossimo anno.
    PS. L’albero è fatto con teglie da dolci degradanti inframmezzate da tegliette per zuccotti tutte della stessa altezza.Una testa di babbo Natale in cima,un po’ di palle rosse nei contenitori, luci tutte intorno e per quest’anno è andata così.
    L’anno scorso era un albero fatto con le grucce della lavanderia, le mollettine di babbo Natale e le solite lucine. Pubblicai anche quella foto.
    L’anno prossimo…speriamo di esserci. Baci
    Anna

  4. Nadia
    at |

    Buon Anno, carissima!

  5. m
    at |

    L’augurio per un buon inizio d’anno e in un climax costante, migliore fine del 2012. Intanto buonissime otto ore di fine 2011…

  6. thewasteland
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    La riflessione sulla deriva sociale di questo mondo va avanti ormai da tempo – http://diaryofboard.blog.tiscali.it/2005/12/08/impera_la____nuova_eta___moderna_1573813-shtml/ – , ma costantemente mi interrogo su come sia possibile che ancora oggi sopravviva lo schiavismo…
    Ecco perchè non bisognava mollare la guardia alla fine degli anni settanta, quando si era raggiunto il massimo della giustizia sociale, che ha potuto vivere di rendita per anni, figuriamoci se è il caso di farlo oggi che siamo sopraffatti dal capitalismo economico, ma anche “culturale”, o meglio dalla sua propaganda.
    Lo schiavismo di massa può essere coltivato solo dall’ignoranza, non solo nei paesi del terzo e quarto mondo, ma anche negli stati a capitalismo avanzato, dove governi reazionari, come in Italia nell’ultimo ventennio, disincentivano lo studio e la cultura e affossano la scuola e l’università…

  7. indian
    at |

    Visto come siamo ridotti, basterebbe che il 2012 ci portasse valori richiesti fin dal settecento: libertè, fraternitè, egalitè… Auguri!

  8. pulvigiu
    at |

    Condivido questo tuo post e Auguro
    un 2012 dedicato alle donne.

    Ciao da Giuseppe.

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