Ti ho guardato per l’ultima volta.
Lo sapevo che era l’ultima.
Non volevo nemmeno sfiorarti:
avrei pulsato sangue e desiderio.
Fossi stata diversa
non mi sarei accontentata
di uno sguardo sfuggente,
ti avrei abbracciato
e scongiurato di non andare.
Ti avrei baciato
e pianto per farti rimanere.
Non ti avrei dimenticato in fretta,
non avrei sorriso al vento
al sole e a tutta la bellezza del mondo.
Tutto quello che dicevamo
non è che un mito lontano,
irraggiungibile. Amore
attende sul letto il mio bacio,
ancora mi soffia sul collo,
sussurra dolci parole al risveglio.
Fossi stata diversa!
P.S. l’immagine è tratta dal web e non ha alcuna attinenza con la poesia, opera di fantasia.
FOSSI STATA DIVERSAultima modifica: 2012-02-27T01:03:15+01:00da
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Tu fossi stata diversa, forse avresti subito maggiore umiliazione.
Chi non ci apprezza, non ci merita. 🙂
Un abbraccio, Giulia!
Complimenti Giulia, hai tratteggiato con gocce di rugiada la fine di un amore con la generosa dignità di chi sa temperare la ragione e il cuore.
Grazie per la tua visita da ma, ora mi sto riprendendo velocemente e attendo l’esito istologico con serenità, vedendo il bicchiere sempre mezzo pieno.
Un caro saluto e l’augurio di una buona giornata.
haffner
Rimani merivigliosamente come sei sensibilmente amorevole tu!!! Ciao
Chissà perchè non siamo mai …diverse. Forse perchè, dopotutto,sappiamo di poter essere soltanto così come siamo. E va bene.
L’umanità (nel senso di sentimento globale) non è granitica, perciò la protagonista della tua bellissima poesia, un’altra volta sfiorerà, abbraccerà, bacerà… e sarà un’altra bellissima poesia.
Se l’essere “normali” genera rimpianto, allora meglio essere “diversi”…
Le verità indiscusse e indiscutibili hanno sempre fatto del male soprattutto ai più deboli e anche alle donne (pur non essendo affatto deboli)… Anche la sapienza è relativa e l’impossibile è impossibile