7 Responses

  1. haffner
    at |

    Poesia che farei manifesto. La chiusa raccoglie e rafforza la profondità del testo.
    Un caro saluto Giulia.
    haffner

  2. oroserio
    at |

    “Goditi quello che non hai” fa pensare tanto, e di questi tempi fa pensare sia al negativo che al positivo. Colma di profondi spunti di riflessione.

  3. setteparole
    at |

    OK, Giulia,parliamo e combattiamo, ma la vittoria sembra perdersi all’orizzonte…
    PS. Si, la Sardegna è andata bene,è il ritorno a Bologna che mi spaventa. Con l’arrivo di Caronte,poi…Pensa che io parto domenica.,nel pieno della canicola…

  4. sergio
    at |

    Mi piace quando hai detto che le parole sono uno strumento di lotta. E’ una verità assoluta. Ciao…

    1. felicilla
      at |

      proprio tu che dici che non ci sono verità assolute? ahiahiahi!

  5. indian
    at |

    … Piuttosto fuso, dunque opaco, posso ora limitarmi a notare l’albero eradicato, pandela de su Judikatu meu

  6. thewasteland
    at |

    Medito sul fatto che periodicamente nella società e di riflesso nella storia, fanno capolino idee che inneggiano al dolore, alla sofferenza, ai cilici, alle rinunce… ci sarà una via di mezzo tra ciò e l’edonismo epicureo? Io non la metterei neppure troppo in mezzo… facciamo a tre quarti, verso…

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