In lontananza sei luce,
vicino sei buio,
notte che avanza
leggera.
Devio da ipotesi assurde
per cercare strategie d’incontro
e mi sottraggo a impegni categorici,
rifugiandomi in illusioni oniriche.
In lontananza mi attrai,
vicino ti fuggo.
Indago frammenti di parole
che possano produrre impatti,
perché sul tuo corpo
si strappa la voce dell’anima:
mi sento vestita di vento
ora che ti sento così reale,
dentro così immenso.
La lontananzaultima modifica: 2014-02-10T00:29:35+01:00daReposta per primo quest’articolo
4 Responses
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In arte è molto positivo essere trasgressivi, incoerenti, dissacranti, strani, imprevedibili………………., ma in amore è meglio essere lineari *
Un commento solo per dirti che mi fa piacere essere riuscita ad entrare almeno in un blog, il tuo. Ancora non mi muovo bene qui e non ho troppa voglia, ma ci voglio riprovare. Intanto ho bisogno di ritrovare qualcuno. Ciao
Caspita, dopo 13 giorni riesco a trovare il tuo commento!
Sai dov’era andato? Nello spam…
Acc!!!!
Se non avessi letto il tuo commento sullo spam, non avrei trovato il tuo del primo scorso… ma chi se l’è preso myblog, Tohir?
Il verso della pala invece è altamente tradizionale, rievoca i forni a legna 🙂