E IL SILENZIO DELLA SINISTRA…

In quale assurdità del mondo dovrei lottare per l’innalzamento di una moschea? Che mi separa donne e uomini, che impone ad un comune (cittadini) di pagare perché uno professi qualcosa di intimamente privato come la religione. Qui non si tratta di lotta per i diritti o di razzismo come si vuol far credere, questo è il lassismo più becero, anche da parte della sinistra.

Come sinistra si lotta da sempre contro lo spreco di soldi pubblici per la scuola privata cattolica e non si fa niente contro l’innalzamento di una moschea in un luogo pubblico? Anzi…

Una moschea a Padova, un bel campo sinti a Venezia: e parliamo di integrazione?

  • Ma quale cultura hanno i sinti se ormai da 30 anni sono stabili in Italia? Una casa come tutti i veneziani (che comunque non tutti hanno) è così impossibile? No, facciamo piuttosto un bel ghetto, così chi viene fuori da là ha un bel marchio in fronte con scritto “sinti”

 

Vi lascio questo comunicato stampa con il contributo del dott. Spinelli, che mi sembra dia un’ottima presentazione delle possibili soluzioni:

 COMUNICATO STAMPA

L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE THÈM ROMANÒ ONLUS nella persona del suo
Presidente Nazionale Alexian Santino Spinelli da il via ad un Coordinamento Nazionale per promuovere un corteo di protesta civile contro atti di razzismo nei confronti dei Rom e Sinti in Italia. La manifestazione avrà luogo a Roma, domenica 8 giugno 2008. Si partirà dal Colosseo per arrivare al Foro Boario dove al Villaggio globale si terrà in incontro al quale prenderanno parte intellettuali italiani e Rom, associazioni, artisti e persone di buona volontà che non vogliono essere strumentalizzati da nessuno. Si passerà anche alla costituzione di un Coordinamento Nazionale Permanente Antirazzista.
A partire dalle ore 20,00 ci sarà il Festival Antirazzista con
Alexian Group (Italia)
Musicisti Rom del Kossovo
Taraf de Bucarest (Romania)
Chaja Chelen (Bosnia Erzegovina)
Lucio Pozone (chitarra flamenca)

La partecipazione è libera e gratuita, le adesioni sono aperte a tutti. Sono già migliaia le adesioni (consultabili al sito http://www.associazionethemromano.it/newsletter.htm)
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Per informazioni e contatti ASSOCIAZIONE NAZIONALE THÈM ROMANÒ ONLUS
Presidente Nazionale Alexian Santino Spinelli
Centro di Promozione Interculturale Associazione Autonoma di Rom e Sinti
Sede Nazionale Lanciano (CH) Tel. 0872 660099 cell. 340 6278489
http://www.associazionethemromano.it/newsletter.htm
email: spithrom@webzone.it
http://www.alexian.it

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CONTRIBUTO DI ALEXIAN SANTINO SPINELLI
C’è un silenzio assordante in questo momento in Italia. Un silenzio colpevole, delittuoso… Può portare a un genocidio culturale pericoloso che noi Rom conosciamo sulla nostra pelle col nome di Porrajmos (divoramento), è marchiato sulla nostra carne!! Un lancio di molotov su donne e bambini inermi non punito dalla magistratura, e se fosse stato un Rom o un immigrato a commettere un simile reato? Linciaggio o ergastolo? Anche questa è discriminazione. Certo che il singolo che delinque va punito secondo le leggi vigenti ma non si può colpevolizzare un popolo intero, è razzismo!!! Com’è possibile che la situazione italiana è chiarissima all’estero visto il monito del Parlamento Europeo al nostro governo mentre in Italia nessuno si accorge di nulla? Non una sola voce autorevole di esponenti politici o ecclesiastici o di intellettuali italiani s’elevata per condannare una simile barbarie!!! Silenzio, silenzio tuonante! Silenzio connivente! Un capro espiatorio utile e necessario
costruito ad hoc grazie ad un’informazione inquinata!!!!! Basta Pogrom!! Stop al razzismo!! No alla xenofobia!! Stop alle mistificazioni!!!!
Ci sono fondi europei destinati all’integrazione delle comunità Rom, cittadini europei, non utilizzati dai nostri governi facendo credere che l’integrazione dei Rom in Italia sia gravosa per tutti gli italiani! L’opinione pubblica è ignara ed inerme esposta a continui bombardamenti mediatici che intossicano di pregiudizi! Alcune trasmissioni televisive o servizi giornalistici andrebbero denunciati al Tribunale Internazionale dell’Aia per crimini contro l’umanità!!!!! Ma c’è silenzio, un lungo e prolungato silenzio fino a domenica 8 Giugno quando sfilerà un corteo antirazzista per le vie di Roma per gridare NO a nuovi genocidi!!!!!!! Chi tace acconsente!!!!!!!
Ecco alcune miei suggerimenti in 9 punti per migliorare la situazione dei Rom in Italia:

1)La sicurezza e la legalità vanno garantite a tutti. Rom e Sinti compresi. Lanciare molotov è reato e nessuno è stato perseguito per averlo fatto. Nessuna voce autorevole ha condannato realmente l’episodio. Solo all’estero si sono resi conto della gravità della situazione dei Rom e Sinti in Italia

2) Ristabilire la legalità riguardo la palese violazione dei più elementari diritti umani nei confronti delle diverse comunità romanès in Italia, costrette a vivere in condizioni disumane e fortemente discriminate in netto contrasto con la Costituzione Italiana, con la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e con le normative europee ed internazionali.

3) Smantellare i campi nomadi che sono pattumiere sociali degradanti e frustranti, centri di segregazione razziale permanente ed emblema della discriminazione. I Rom e Sinti non sono nomadi per cultura. La mobilità è sempre coatta e mai una scelta. Chi vive oggi nei campi nomadi ieri aveva le case in Romania o nella ex-Jugoslavia. Il 70% della popolazione romanì in Italia ha cittadinanza italiana e vive nelle case (l’arrivo risale al XV secolo)

4) Facilitare l’ accesso alle case popolari con pari opportunità o sviluppare insediamenti urbanistici non ghettizzanti facilitando anche l’utilizzo dei servizi pubblici. Favorire il più possibile l’accesso alla scolarizzazione, al lavoro e all’aSsistenza sanitaria alle famiglie di Rom e Sinti più disagiate

5) Arrestare il processo di demonizzazione e di criminalizzazione di un intero popolo. Sono i singoli che hanno un nome e cognome a sbagliare e che devono essere puniti e non l’etnia di appartenenza

6) Promuovere la conoscenza della storia, della cultura, dell’arte e della lingua dei Rom e Sinti per combattere gli stereotipi negativi e favorire l’integrazione. Attualmente si dà in 99% di spazio mediatico alla cronaca e l’ 1% di spazio agli eventi culturali che pur si organizzano sull’intero territorio nazionale (Festivals, concerti, mostre, esposizioni, convegni, rassegne cinematografiche, concorsi letterari, etc). E’ chiaro che questa disparità non può avere effetti positivi.

7) Prendere atto del palese fallimento dell’ assistenzialismo delle associazioni di volontariato che si sono arrogate il diritto di rappresentare il popolo Rom. Si sperperano annualmente centinaia di migliaia di Euro per progetti di scarso o nessun valore per i Rom e Sinti

8) Creare una consulta in Italia di intellettuali Rom e Sinti che abbiano una esperienza internazionale sulle problematiche concernenti la realtà delle comunità romanès che possa favorire la mediazione nella risoluzione dei problemi sociali e politici.

9) Favorire il più possibile il processo di integrazione a coloro i quali dimostrano una chiara volontà di partecipazione sociale evitando di porre sullo stesso piano chi merita e chi delinque. I modelli positivi devono essere esaltati per essere una valida attrattiva per combattere l’ esclusione sociale e l’emarginazione culturale
ALEXIAN SANTINO SPINELLI, MUSICISTA E DOCENTE DI LINGUA E CULTURA ROMANì presso le UNIVERSITA’ DI CHIETI E DI TRIESTE
Presidente dell’Associzione Nazionale Thèm Romano

E IL SILENZIO DELLA SINISTRA…ultima modifica: 2008-06-05T18:55:00+02:00da emmagiulia
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2 Responses

  1. ®ponyboy
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    la vuoi sapere la verità politica su questa cosa? ideologoiamente i popoli medio oroientali sono molto più comunisti di quanto non si creda questa è la verità politica

  2. giulia
    at |

    essere comunisti, cosa significa per te?

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