3 Responses

  1. signorarita
    at |

    cara giulia,

    l’atto vandalico che tu hai descritto e una vergogna,probabilmente commesso da persone incapace di riconosce il lavoro svolto dalla merlin per le donne italiane.

    rita

  2. thewasteland
    at |

    La grande amicizia tra Silvion e Ratzinger sta sortendo i suoi frutti: riapriranno i casini!
    Qui in Sardegna diciamo: ANDAISINCI A CASINU!!!

    Un bacio July,
    W

  3. giulia
    at |

    Vi ringrazio e un baciotto per le risposte. Per Rita: mi sa che il tempo fa dimenticare lo stato in cui si trovavano le donne che si prostituivano dentro le case chiuse. Donne a cui veniva calpestata la dignità perché mai potevano aspirare ad una vita normale, su cui veniva utilizzata una falsa morale a senso unico (la prostituta rimaneva sempre prostituta, mentre l’uomo che la utilizzava rimaneva sempre Uomo, al maiuscolo perché l’omo è omo, appunto!); ho letto alcuni brani delle interviste che la Merlin e la moglie di Pertini hanno fatto alle prostitute di quel tempo e tutti erano racconti dolorosi di sfruttamento. Che ci siano le case chiuse va bene a tante persone, secondo me. Perché si vuole nascondere il problema (vd Ratzinger), perché tutto deve essere pulito almeno in apparenza, perché fa comodo a chi sfrutta perché c’è la possibilità di un maggior controllo. Non sono contraria alle donne che si prostituiscono, forse c’è qualcuna che lo fa per scelta, come dici tu nel tuo post, ma credo che sia una scelta di comodo, per avere più soldi o forse perché davvero nel sesso trova un appagamento anche dei propri sensi (di piacere?). Al di là di questo, come si può definire “troiata” una legge in spregio alla senatrice Merlin, senza rispetto anche della sua memoria. Tutto può far parte di una discussione democratica, soprattutto le leggi, ma questo non mi dà il diritto di insultare. Che cosa si dovrebbe dire allora di alcune leggi come il Lodo Alfano? Forse è vero, ci sono alcuni che hanno diritti più degli altri…

Comments are closed.