5 Responses

  1. signorarita
    at |

    cara giulia,

    mi permetto di inserire qui la mia risposta al tuo comment sul mio blog,come sempre….grazie die essere venuta.

    giulia,

    grazie del tuo comment,significa molto,che giustamente riconosce la necessità di dare regole a una professione che per adesso si muove in una zona grigia inspiegabile.
    giustamente perchè non puoi ,come dice, facilmente capire la decisione di persone che svolgono il mio mestiere….. ti ringrazio del tuo interesse al problema. solo un mestiere riconosciuto può essere regolamentato nei suoi diritti e doveri.
    chi sa se mai vedremo questo miracolo…..,grazie ancora.rita

    ps. non scherzare….la ministra non ha risposto!

  2. signorarita
    at |

    cara giulia,

    voglio qui postare la mia risposta al tuo graditissimo comment nel mio blog.

    giulia,

    grazie tantissmo del tuo intervento…. , ti voglio rispondere:

    g: tu consideri la sessualità come un organo in movimento. Ma non ti sembra riduttivo?
    r: no,io conosco due forme di sessualità….. per lavoro – un servizio fornito con uno dei mie organi (come un massaggio fornito con l’aiuto con le mani) e per amore – con enorme sensibilità basato su un sentimento onesto e molto serio,mai solo per il piacere puramente sessuale.

    g: E quando si tratta di persone che ti provocano un senso di disgusto come ti comporti?
    r: accetto solo clienti che mi vano a genio,ci deve essere una simpatia immediato (leggi intervista di “city”

    per quanto riguarda l’uso e il pericolo collegato ai preservativi……. hai ragione,mi si hanno rotto 2 in tutti questi anni. voi dirmi quanto rischio prendono le persone cosi detti “normali” che manco gli usano?
    hai una vaga idea quanti clienti chiedono senza guanto perchè mi vedono bella rotondetta e pensano di capire che sono sana!
    vergogna….io posso permettermi di mandargli al diavolo,ma quante colleghe non possono o si fanno tentare dal gioco al rialzo di queste bestie senza coscienza.per me dovrò avere il diritto di denunciargli per aggressione alla salute pubblica….. non ridere,mi fanno imbestialire queste cose.

    giulia,come sempre ti ringrazio di essere venuta e di aver dimostrata un sano interesse nella nostra situazione.
    bacio,rita.

  3. giulia
    at |

    ti ringrazio delle risposte. E comunque tu sei libera perché lo fai per scelta. E allora va bene così, viva la libertà…ma aiutiamo allora chi ci è costretto con la forza o per disperazione. un baciotto

  4. signorarita
    at |

    “la legge sia uguale per tutti”

    giulia,
    come sai ti stimo molto…ma dimmi che non ci credi!
    bacione ,rita.

  5. setteparole
    at |

    Ho gradito il tuo post sull’8 marzo.Essenziale.
    Quanto ad Alessia prosegue il suo viaggio nella conoscenza. E non solo delle città. Gli approcci con gli altri sembrano faticosi, ma aspettiamo…si vedrà.

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